Da 2008-07-29 Ne… |
Oggi siamo andati a visitare Central Park, cuore verde di New York. Prima di andare, ovviamente abbiamo fatto colazione con un bel panino con uova, formaggio e bacon.
L’ambiente di Central Park è particolare, molto familiare. C’è gente che fa footing, molti prendono il sole, le tate portano a spasso i bambini. C’è gente che suona il sax o la chitarra. Tutto molto curato, la visita è rilassante. Abbiamo visitato lo zoo (se non erro è lo zoo del cartone animato Madacascar della Disney).
Abbiamo contato almeno 6 campi da baseball, ci siamo divertiti a guardarli mentre giocavano. Ci sembrano tutti abbastanza esaltati con il baseball, e quasi tutti banno in giro magliette e cappellini NY.
Dopo pranzo siamo invece andati a vedere il quartiere di Little Italy, la piccola Italia. E’ una via tutta addobbata di tricolore, molto carina. E’ piena di ristoranti italiani, ma osservando bene, si capisce subito che di italiano hanno solo il nome. Sono pochi i negozi veramente di italiani. Il quartiere sembra essere “mangiato” da Chinatown, il quartiere cinese. Chinatown è un po’ come sui film: caotico, pieno di cinesi, di piccoli negozi, pieni di canfrusaglie e di inutilità. Per strada sembra di essere davvero in cina, visto che si sente parlare esclusivamente in cinese (a differenza del quartiere italiano dove non si sente una sola parola di italiano).
Guardiamo l’orologio e ci rendiamo conto che non manca molto al tramonto. Così abbiamo preso la metro e ci siamo diretti verso l’Empire State Building. Attualmente il grattacelo più alto di New York City. 102 piani, 381 metri di altezza. Dopo una fila immensa, saliamo all’osservatorio dell’86 piano. E’ davvero uno spettacolo. C’era un cartello che diceva “se non hai visto NY dall’alto, non hai visto niene”. Ed in effetti è così. Dall’alto si apprezza la conformazione e la bellezza della città al tramonto.
E con questa esperienza, la nostra giornata volge al termine e si ritorna in albergo a ricaricare le batterie per una nuova giornata.