luglio 28 2008
Giorno 1: La luna di miele
Ci siamo, dopo mesi di organizzazione, siamo partiti pre la nostra luna di miele!
Cominciamo a dire che la partenza è stata traumatica. Siamo partiti la mattina seguente il matrimonio, stanchissimi, dopo una notte passata tra gli scherzi trovati per casa (grazie Mirko e Paolo… grrr…) ed altre attività, tra cui la preparazione delle valige. Risultato: abbiamo dormito circa 1 ora.
Da 2008-07-27 Vi… |
La prima difficoltà è stata sicuramente capire il funzionamento dell’aereoporto. Eh si, per noi si tratta del primo viaggio in aereo. Quindi: check-in, imbarco valige, presentazione passaporti, ecc ecc. Tutte novità per noi. Dopo un primo momento di smarrimento abbiamo capito come funzionava la questione.
Dopo circa 3 ore e mezza di volo arriviamo a Dublino per lo scalo. Ecco che spunta la seconda e prevedibile difficoltà: la lingua inglese! Un conto è leggere o scrivere in inglese, un conto è parlare o capire cosa ti viene detto. Dopo circa 3 ore di attesa ci imbarchiamo finalmente per New York. La prima tratta, Roma-Dublino è passata via abbastanza velocemente. La tratta Dublino-NY invece è stata nettamente più pesante: 8 ore di volo.
Così, dopo aver dormito 1 ora la notte, dopo 3 ore e mezza di volo per Dublino, dopo 3 ore di attesa, dopo altre 8 ore di volo finalmente scendiamo all’aereoporto di New York!
Nuovo problema: c’è il fuso orario che manda indietro di 6 ore le lancette dell’orologio! Arriviamo così alle 20 ore locali. Ci aspetta un altra ora per gli ultimi controlli e per trovare i bagagli. Tutto a posto.
L’aereoporto di NY è immenso. Appena mettiamo i piedi fuori dalla struttura ecco che si avvicinano delle persone che chiedono di portarti all’hotel mediante i loro taxi abusivi! Incredibile, chiedono 50 dollari a testa per portarti all’albergo. Ci defiliamo e decidiamo di tentare con un taxi ufficiale.
Il taxi ci porta in circa mezz’ora al nostro hotel, al centro di Manhattan, con la modica cifra di 49 dollari (più 1 di mancia). Non sappiamo se essere contenti di aver risparmiato rispetto alle decine di taxi abusivi oppure no.
Ad ogni modo: New York appare con strade caotiche e frenetiche. L’accoglienza all’aereoporto è sicuramente pessima. Il rischio di prendere fregature è altissimo.
Siamo arrivati finalmente al nostro Hotel. Abbiamo una camera microscopica, un po’ vecchia ma sicuramente tipica. C’è connessione Wireless.
Siamo sfiniti ed affamati. Ci mettiamo a letto, mangeremo domani. Dobbiamo abituarci al fuso ed alla città. Domani sera vi portiamo nuovi dettagli sul primo giorni di visita della metropoli, sperando che sia un giorno più semplice di questo appena trascorso.
A domani!
Big Apple skills:
TAXI
il taxi dall’aeroporto a Manhattan e viceversa (tariffa “flat fare”) costa 45$ + il pedaggio del ponte (4$), più, di norma un 10% di mancia. Quindi credo che il tassista vi abbia guardato un pò maluccio quando gli avete dato 50$ 🙂
TASSE
Occhio ai prezzi delle cose che vedete in vetrina o sul menù: quello che vedete è il costo senza quella che noi chiamiamo IVA: al prezzo che vedete dovete aggiungerci una cifra pari a circa l’8% (es. se un pasto costa 10$, in realtà pagherete circa 10.80$).
CONSIGLI
Il MoMa costa 5$ circa ma se andate il Venerdì tra le 16:00 – 20:15 l’offerta è libera. Da vedere.
Il biglietto per il traghetto per la Statua della Libertà vale anche per Ellis Island (l’ultima partenza dall’isola della Statua a Ellis Island è tipo alle 16 però)
Ovunque vi girate c’è un posto dove mangiare. Pretzel, hot dog per strada, imperdibili, mentre per un Pastrami veramente gudurioso vi consiglio Katz’s Delicatessen su Houston Street (famoso anche per la scena di harry ti presento Sally in cui Meg Ryan simula l’orgasmo 🙂 )
Se andate sull’Empire saliteci poco prima che faccia sera per godervi la vista di giorno e poi quella di notte con tutte le luci (tanto una volta in cima potete starci tutto il tempo che volete)
Visita d’obbligo all’ONU
In tutti i posti “caldi” vi faranno togliere tutto da dosso e vi faranno passare attraverso il metal detector, con conseguenti file enormi.
Per ora passo e chiudo, se mi viene in mente altro vi scriverò ancora!
Frizzante come inizio e poi? vale la pena visitare questi posti e vivere queste emozioni nel viaggio ” più bello di tutta la vita ” ?