Partiamo da Hurricane per arrivare a Las Vegas. Circa 1 ora e mezza di auto. Siamo ancora nel deserto. Incontriamo piccole cittadine, poi finalmente ci avviciniamo a Las Vegas. Si intravedono i grandi palazzi dei casinò, mentre intorno il paesaggio è arido.
Prima di entrare a nella città facciamo una deviazione per lo Speedway di Las Vegas, il mitico circuito dove corre la Nascar. Non ci sono gare oggi, ma fortunatamente ci sono i preparativi per questo weekend. Così troviamo diverse auto Nascar caricate su un cammion. Accediamo con la macchina in un area privata. Nessuno se ne accorge, passiamo indisturbati. Facciamo un po’ di foto con le bellissime macchine, poi proviamo a vedere se è possibile accedere al circuito. Dall’ingresso è tutto chiuso. Riusciamo a fare qualche foto dall’esterno. Poi proviamo ad andare dietro. In effetti c’è un cancello aperto. Probabilmente stanno lavorando dentro il circuito. Entriamo, sperando che nessuno ci noti. Ed eccoci dentro il circuito. Siamo in tribuna. Bellissimo l’ovale. Manto stradale perfetto. L’impianto è più piccolo di come ce l’immaginavamo. Facciamo due foto e ripartiamo per il nostro hotel. L’Excalibur. Per strada c’è molto traffico.
Arriviamo finalmente. L’hotel casinò è bellissimo. Fiabesco. Parcheggiamo, entriamo. Si sente il rumore delle centinaia di slot machine. Arriviamo alla “registration” e ci assegnano la nostra stanza. E’ una bella stanza. L’hotel è tematico e riprende lo stile dei castelli dell’epica di Re Artù.
Ci sistemiamo, usciamo a dare uno sguardo. E’ tutto molto bello e colorato. Si entra tra uno casinò e l’altro, lungo la strip, ovvero, la via dei casinò.
I casinò sono grandissimi. Ci si perde dentro. Si gira all’interno per minuti senza riuscire ad orientarsi, saltando dalla sala del casinò, all’area per lo shop. Ogni elemento all’interno dei casinò è curato al dettaglio.
Vediamo così gli altri hotel casinò tematici. Si va dal Luxur con la sua ambientazione faraonica, piramidi, sfingi e quant’altro. Paris, con la torre d’Eiffel, al Venice, ambientato a Venezia, al Cesars Palace, ambientato nell’antica Roma, al Teasure Island, ambientato nell’isola e pirati. Ovviamente, per stile ed eleganza, in cima ai preferiti c’è il Bellagio, utilizzato per innumerevoli film, tipo Ocean’s Eleven.
Proviamo l’ebrezza di giocare qualche dollaro alle slot machines. Perdiamo. Si è fatto tardi, siamo stanchi. Andiamo a dormire.